Festa della “nostra†Madonna del Rosario CON o SENZA PROCESSIONE? |
Sabato 08 Ottobre 2022 20:47 |
Dopo due anni di CoVid questo poteva essere l’anno buono per fare la Festa della “nostra†Madonna del Rosario riprendendo a fare la Processione con la statua… senza voler competere con quelle “solennissime†di Saronno! Nei due anni di CoVid abbiamo preso l’occasione per restaurare la statua, che è stata rimessa a nuovo ed ha avuto il benestare della Sovrintendenza alle Belle Arti, che ha consigliato vivamente di non spostarla per evitare di accrescere le sue fragilità . È bello ricordare ancora che questo restauro è stato possibile per la generosità dei fedeli di Solaro, che anche in quella circostanza hanno mostrato l’attaccamento alla “nostra†Madonna… che non dimentica l’amore che abbiamo per Lei e sicuramente ricompenserà ancora chiedendo a Gesù grazie per i solaresi. La “nostra†Madonna è dedicata al Rosario… ma tutti sappiamo che la Mamma di Gesù è una sola! Quella di Solaro, quella di Limbiate e quella di Fatima indicano solo il luogo dove la sua intercessione ha ottenuto da Gesù un aiuto speciale: l’amore che Solaro ha per la “nostra†Madonna conferma che Maria anche tra noi “ha lasciato il segnoâ€! Il fatto che qui a Solaro amiamo la Mamma di Gesù pregandola con il Rosario deve essere un incoraggiamento a meditare i “misteri†della vita di Gesù: se guardiamo a Lei siamo indirizzati a “gustare†e “godere†la Bellezza e la Carità di Dio che si è espressa in tanti momenti della vita del Figlio di Dio: Natale, annuncio del Regno, Ultima Cena, guarigioni, Morte, Pasqua, Pentecoste… Non ci può essere Rosario senza sguardo continuo ai Vangeli: i “misteri†della Gioia, quelli della Luce, quelli del Dolore e quelli della Gloria sono i tempi della Vita di Gesù che possono essere “capiti†solo se sono letti e meditati nelle pagine evangeliche. Ma sono anche “misteri†che infondono in noi i sentimenti che lo Spirito di Gesù “semina dentroâ€: la Gioia di essere figli di Dio, la Luce che ci viene dal meditare il Vangelo, il Dolore purificato da Gesù che muore in croce per salvarci, la speranza della Gloria che ci attende quando saremo con Gesù, Maria e i Santi, e tutti i nostri cari defunti. Questa è la “vera†devozione a Maria. Questa è l’amore che, guardando la statua della “nostra†Madonna, viene suscitato dallo Spirito. Questa devozione e questo amore diventano spinta a “copiare lo spirito†di Gesù “immergendoci†nel suo Vangelo, per poi essere sempre e ovunque suoi testimoni, suoi fratelli e sorelle, suoi missionari di speranza, operatori di giustizia e carità verso tutti. Se questo è il “santo†modo di amare la “nostra†Madonna, allora la Processione potrebbe essere un ulteriore segno di affetto. Non possiamo farla con la statua… troveremo un altro modo nei prossimi anni creando un “segno†utile alla nostra fede e alla nostra speranza, per essere capaci di sempre maggiore amore fraterno e verso i più bisognosi. |